GISD GRUPPO ITALIANO DI STUDIO SULLA DISFAGIA

(Sezione italiana dell´EUROPEAN STUDY GROUP FOR DYSPHAGIA AND GLOBUS)

 

STATUTO

Articolo 1

DENOMINAZIONE NATURA

E costituita l Associazione senza scopo di lucro denominata:

GRUPPO ITALIANO PER LO STUDIO DELLA DISFAGIA

in breve detta anche G.I.S.D.

Il 19 novembre 2005, a Roma, un gruppo di foniatri, in

collaborazione con otorinolaringoiatri, radiologi, neurologi,

chirurghi generali, logopedisti e medici specialisti in varie

discipline mediche, ha deciso di costituire il Gruppo Italiano

di Studio sulla Disfagia ((G.I.S.D.) quale sezione italiana

dell European Study Group for Dysphagia and Globus (E.G.D.G.).

L Associazione G.I.S.D. attualmente ha natura di associazione

non riconosciuta ai sensi dell art. 36 del codice civile ed e

priva di fine di lucro.

 

Articolo 2

SEDE

L Associazione ha sede legale in ROMA.

E in facolta del Consiglio Direttivo trasferire la sede

legale, istituire sedi secondarie ed uffici in Roma, senza

necessita di modificare lo Statuto. L Associazione potra

trasferire la sede legale, istituire sedi secondarie ed uffici

in altri Comuni d Italia ed all estero.

Articolo 3

DURATA La durata del GISD e illimitata.

Articolo 4

SCOPO SOCIALE

L Associazione ha lo scopo di studiare la diagnosi e la

restaurazione di tutte le funzioni della laringe e della

faringe attraverso la diagnosi e la rieducazione delle funzioni

oro faringo laringo esofagee. La diagnosi include le

tecniche radiologiche (videofluoroscopia, RMN, scintigrafia ed

altre), la manometria, l EMG, la pH metria;

Lo scopo del GISD sara anche:

a. di incoraggiare le ricerche scientifiche e cliniche nel

campo della diagnosi e della riabilitazione della disfagia;

b. di scambiare conoscenze ed idee fra i membri del GISD sotto

forma di incontri, pubblicazioni e seminari;

c. di organizzare regolari congressi formali;

d. di promuovere il lavoro di equipe nella diagnosi e nella

rieducazione della disfagia, valendosi di tutte le componenti

mediche, chirurgiche e di area riabilitativa.

e. di sviluppare attivita didattiche relative al ripristino

delle funzioni oro faringo aringo esofagee.

Costituiscono normali forme di attuazione dello scopo sociale

dell associazione la realizzazione di studi e ricerche, la

produzione di materiale editoriale, l organizzazione di eventi

pubblici, la progettazione e la realizzazione di attivita

formativa, ed ogni altra iniziativa direttamente o

indirettamente strumentale all attuazione dello scopo sociale.

Articolo 5

SOCI

Nonostante l attivita primaria dell Associazione sia

concentrata in Italia, possono essere soci dell Associazione le

persone fisiche di ogni nazione del mondo.

Il numero dei soci e illimitato.

I Soci sono classificati nelle seguenti categorie: a) soci

fondatori; b) soci ordinari;

Sono Soci Fondatori coloro che hanno promosso la costituzione

del GISD e che hanno sottoscritto l atto costitutivo, nonche

i partecipanti al Convegno di Roma.

Sono Soci Ordinari coloro che vengono ammessi al GISD con tale

qualifica su deliberazione dell Assembela Generale dei soci a

maggioranza dei presenti. Le candidature devono essere

presentate all Assemblea Generale. La proposta di ammissione di

ogni nuovo socio deve essere accompagnata dalla presentazione

di due membri dell Associazione. Il Consiglio Direttivo deve

tenere un registro contenente nomi ed indirizzi di tutti i

soci. I soci hanno tutti uguali diritti, in particolare il

diritto di esprimere il proprio voto. La condizione di socio

cessa: per morte; per recesso del socio; in tal caso il

recesso e effettivo alla fine dell anno; per esclusione per

grave inadempienza degli obblighi derivanti dal presente

statuto; per mancanza dei requisiti formulati dall Assemblea

Generale al momento della ammissione. per mancata

corresponsione della quota annuale, dopo due solleciti.

L esclusione deve essere deliberata dal Consiglio Direttivo.

L esclusione per indegnita deve essere effettuata dal

Consiglio Direttivo. Il recesso e l esclusione non danno

diritto al rimborso di contributi versati ne alla liquidazione

di quote del patrimonio sociale.

Articolo 6

OBBLIGHI DEI SOCI

Ogni socio e obbligato a: pagare la quota annuale;

partecipare per quanto possibile ai congressi ed alle attivita

dell Associazione; supportare tutte le azioni del GISD;

ottemperare allo scambio reciproco di informazioni rilevanti.

Ulteriori obblighi potranno anche essere imposti ai soci sulla

base dello statuto.

Articolo 7

ORGANI SOCIALI

Sono organi dell Associazione: il Consiglio Direttivo;

l Assemblea Generale dei Soci; il Comitato dei Revisori dei

Conti. il Collegio dei Probiviri li organi sociali durano in

carica quattro anni.

Articolo 8

PRESIDENZA ONORARIA

La Presidenza Onoraria del GISD e una carica onorifica. Il

Presidente Onorario e eletto dall Assemblea Generale per un

periodo di 2 anni, a maggioranza semplice dei presenti. Il

Presidente e invitato a partecipare agli incontri del Consiglio

Direttivo, ma non ha diritto di voto.

Articolo 9

AMMINISTRAZIONE

L Associazione e diretta da un Consiglio Direttivo di sei

membri. I membri del Consiglio Direttivo sono nominati

dall Assemblea dei Generale dei Soci a maggioranza semplice dei

presenti. I membri del Consiglio Direttivo possono essere

rieletti una sola volta. Il Segretario ed il Tesoriere possono

essere rieletti ripetutamente. I membri del Consiglio che per

due volte non intervengono alle riunioni del Direttivo o non si

siano giustificati con una lettera scritta al Presidente,

saranno esclusi dal Consiglio Direttivo, ma potranno essere

rieletti. I membri del Consiglio Direttivo lavorano

gratuitamente, ma sono consentiti rimborsi verificati sulla

base di comprovata documentazione.

Dopo la sua elezione il Consiglio Direttivo elegge fra i suoi

membri: un Presidente; un Vice Presidente un Segretario;

un Tesoriere. Il Consiglio Direttivo si riunisce ogni volta lo

richiedano gli interessi dell associazione ed almeno una volta

all anno su convocazione del Presidente o in caso di assenza o

impedimento del Presidente, dal Vice Presidente. Il Presidente

assume la Rappresentanza Legale dell Associazione. Il

Presidente, il Vice Presidente ed i membri del Consiglio

Direttivo rappresentano in solidale l Associazione in tutti gli

affari con terzi, autorita e in materie giuridiche. Il

Presidente o in caso di assenza o impedimento il Vice

Presidente convoca il Consiglio Direttivo. Il Presidente ha

diritto di stabilire comitati speciali. Le delibere del

Consiglio Direttivo sono prese a maggioranza dei voti dei

presenti. Quando i voti sono pari il Presidente ha il voto

decisivo. Il Consiglio Direttivo esegue tutte le azioni e gli

affari decisi dall Assemblea Generale ed ha il potere di

decidere ed eseguire quanto non sia esplicitamente nella

competenza dell Assemblea Generale.

Il Segretario redige verbali scritti di tutte le riunioni e li

iscrive in un registro di cui e responsabile. I verbali delle

decisioni devono essere firmati dal Presidente e dal

Segretario. Il Tesoriere cura la proprieta dell Associazione,

raccoglie le quote annuali dei membri ed effettua i rimborsi su

istruzione del Presidente. Il Tesoriere apre un conto bancario

ed amministra i beni dell Associazione con la supervisione del

Presidente. Ogni anno il Tesoriere redige una relazione per il

Consiglio Direttivo e l Assemblea Generale. La corrispondenza

corrente dell Associazione puo essere firmata dal Presidente

onorario, dal Presidente, dal Vice Presidente, dal Segretario

e dal Tesoriere.

Articolo 10

COMPITI DEL CONSIGLIO DIRETTIVO

Il Consiglio Direttivo e investito dei piu ampi poteri per la

gestione ordinaria e straordinaria dell Associazione e svolge,

a titolo esemplificativo, i seguenti compiti e funzioni:

a. amministra l Associazione in vista della realizzazione dello

scopo sociale; b. elabora ed approva il Regolamento interno,

definendo l organizzazione interna dell Associazione; c.

sottoscrive, tramite il rappresentante legale, tutti gli atti

negoziali in cui e parte l associazione, compresa la stipula di

contratti di collaborazione, il conferimento di incarichi ai

consulenti e professionisti, la stipula di convenzioni e

contratti; d. redige il progetto di bilancio preventivo e di

bilancio consuntivo da sottoporre all Assemblea su proposta del

tesoriere; e. puo eleggere membri onorari; i membri onorari non

hanno diritto di voto; f. e obbligato a tenere libri e

registrazione contabili; h. e obbligato a fornire ogni e

qualsiasi informazione al comitato dei revisori dei conti per

l esame della cassa e di ogni altro bene; nonche a garantire

l accesso ai libri contabili;

Articolo 11

ASSEMBLEA GENERALE

L Assemblea e costituita dai soci fondatori e dai soci

successivamente ammessi. L Assemblea si riunisce nella sede

sociale, in altra sede o in videoconferenza, almeno una volta

all anno. L Assemblea e inoltre convocata ogni qualvolta almeno

la meta dei componenti il Consiglio Direttivo lo richieda.

L avviso di convocazione deve essere inviato ai componenti

dell Assemblea con mezzo idoneo almeno otto giorni prima della

data fissata per la riunione, e deve contenere la indicazione

del luogo, giorno e ora della stessa, nonche l elenco degli

argomenti da trattare. Le delibere dell Assemblea sono prese a

maggioranza semplice dei voti espressi dai presenti, ad

eccezione delle delibere aventi ad oggetto le modifiche

statutarie e la devoluzione del patrimonio, per le quali e

richiesta una maggioranza qualificata corrispondente al voto

favorevole di 2/3 (due terzi) dei votanti. L Assemblea dei

soci: nomina dei componenti il Consiglio Direttivo; nomina

il Comitato dei Revisori; approva il bilancio preventivo e il

conto consuntivo annuale; delibera le modifiche statutarie su

proposta scritta di almeno il 20% dei soci; delinea

l attivita dell Associazione e da direttive generali al

Consiglio Direttivo; delibera ogni altro argomento ad essa

sottoposto dai soggetti legittimati a richiedere la

convocazione dell Assemblea.

Articolo 12

MODIFICHE STATUTARIE

Nessuna modifica statutaria dovra essere fatta, salvo che in

seguito ad una delibera dell Assemblea Generale che sia stata

convocata a mezzo di lettera o altro mezzo idoneo il quale

dovra indicare nell ordine del giorno la modifica statutaria

oggetto di deliberazione. Copia di detta proposta dovra altresi

essere depositata, in un tempo adeguato a consentirne l esame

da parte dei soci, almeno 4 settimane prima dell Assemblea e

fino al termine della stessa.

Articolo 13

REVISORI DEI CONTI

L Assemblea Generale nomina un Comitato dei Revisori dei conti

composto di almeno due soci scelti tra i propri membri e non

facenti parte del Consiglio Direttivo, e designa il Presidente.

Il Comitato dei Revisori vigila sull osservanza della legge e

dello statuto ed accerta la regolare tenuta della contabilita

sociale; dovra altresi esaminare il progetto di bilancio del

Consiglio Direttivo e farne una relazione da sottomettere

all Assemblea Generale. Il Comitato dei Revisori deve avere il

diritto di servirsi di consulenti. Il mandato del Comitato dei

Revisori puo essere revocato in qualsiasi momento

dall Assemblea Generale, previa costituzione di un nuovo

Comitato dei Revisori. L Associazione potra altresi nominare un

Collegio di Probiviri composto da tre membri scelti

dall Assemblea Generale all uopo convocata, da scegliersi tra

persone di comprovata onorabilita.

Articolo 14

QUOTA ANNUALE

L Assemblea Generale fissa la quota annuale che ogni socio deve

pagare per l appartenenza all Associazione su raccomandazione

del Consiglio Direttivo.

Articolo 15

SCIOGLIMENTO

L Associazione puo essere sciolta con delibera dell Assemblea

Generale. In caso di scioglimento dell Associazione, per

qualunque causa, il patrimonio verra devoluto, con

deliberazione dell Assemblea dei Soci e con nomina da parte del

Consiglio Direttivo del liquidatore, ad altre Associazioni che

perseguano finalita analoghe, comunque per scopi di pubblica

utilita.

Articolo 16

ESERCIZIO SOCIALE

L esercizio sociale decorre dal 1 gennaio e si chiude il 31

dicembre di ogni anno.

Articolo 17

DISPOSIZIONI FINALI

Per quanto non previsto dal presente Statuto, si applicano le

disposizioni dle Codice civile e le disposizioni di legge

vigenti in materia.

Ogni disputa che potra insorgere fra ogni socio ed il Consiglio

Direttivo o fra ogni socio e l Associazione dovra essere

sottomessa alla legge italiana.

F.TO: OSKAR SCHINDLER

F.TO: GIOVANNI RUOPPOLO O GIOVANNI ALFONSO

F.TO: NOTAR MARIA LIDA CIANCI